Cos'è l'isola di arturo?

L'isola di Arturo è il titolo di un romanzo scritto da Elsa Morante e pubblicato nel 1957. Si tratta di un'opera di narrativa ambientata durante la Seconda Guerra Mondiale.

La storia si svolge in un piccolo villaggio situato su un'isola immaginaria al largo delle coste polacche. Il protagonista è Arturo, un ragazzo di soli otto anni, che vive in un mondo isolato e immaginario da lui stesso creato per sfuggire alla realtà difficile dei tempi di guerra.

Arturo è un bambino solitario, pieno di immaginazione e sensibilità. Vive con la madre, che soffre di disturbi mentali, e si trova privato dell'affetto del padre, soldato al fronte. Egli cerca conforto e comprensione nel suo rapporto con la natura, le piante, gli animali e le piccole creature che popolano l'isola.

L'isola di Arturo è un romanzo profondamente caratterizzato da una forte dimensione simbolica. Attraverso la narrazione della vita del protagonista, l'autrice esplora temi come l'infanzia, la fantasia, la solitudine, la guerra e l'amore.

L'opera di Morante ricevette un grande successo di critica e di pubblico, ed è considerata uno dei capolavori della letteratura italiana del Novecento. La scrittrice utilizza uno stile poetico e delicato, creando un'atmosfera fiabesca e surreale, che contrasta fortemente con l'orrore e la violenza della guerra.

L'isola di Arturo offre una riflessione sul significato dell'innocenza e della perdita di essa, sulla forza redentiva dell'immaginazione e sulla capacità di trovare la bellezza anche nei momenti più bui.